A distanza di settimane, nessuna apertura, nessuna mediazione, nessun passo in avanti da parte dell’Amministrazione per cercare di dare risposte al personale della Scuola rimasto senza atto negoziale per il rinnovo del contratto e senza risorse per aumenti a tre cifre come promesso dallo stesso Ministro. Cinque temi cruciali posti dalle segreteria e di FLC […]
Continua a leggereLa nota ufficiale a firma dei quattro Segretari generali, partita ieri sera, interrompe dunque le relazioni sindacali con il ministero dell’Istruzione e apre la strada a forme ampie di mobilitazione. La convocazione del ministro fissata per domani andrà aggiornata in un nuovo confronto di natura formale che includa i temi della protesta in atto.
Continua a leggereIl ministro Bianchi convoca i sindacati il 17 novembre sulla Legge di Bilancio. Turi: "La scuola ha bisogno di misure urgenti: sia quelle che richiedono un braccio di ferro con il Tesoro (contratto) sia quelle a costo zero (vincolo). Pronti ad alzare il livello della protesta.
Continua a leggereMANOVRA DI BILANCIO / INGIUSTIZIE E OFFESE PROFESSIONALI NELLE PIEGHE DELLA RELAZIONE POLITICA Un modo di precedere gravissimo: nella ripartizione delle risorse si guarda a chi li avrà, per dedizione, o per solitudine. A tutti gli altri niente perché inadeguati ed è giusto non dargli nulla.
Continua a leggereNodo risorse, modello di scuola, funzione docente, comunità educante, ruolo centrale della contrattazione, salute e sicurezza sono gli aspetti al centro del documento approvato dall’Esecutivo nazionale Uil Scuola.
Continua a leggereA fronte di 8.239 istituzioni scolastiche autonome funzionanti, 1.826 sono i posti di DSGA vacanti in organico di diritto, a cui va aggiunto un numero di scuole che di fatto ne sono sfornite per diverse vicissitudini stimabile in diverse centinaia di unità, oltre i pensionamenti.
Continua a leggereTuri: una cronica incapacità di fare reclutamento. Nell’approccio alle riforme è necessario un atto di giustizia.
Continua a leggereLa scuola è ripartita: in presenza, finalmente. Ieri è stato celebrato ufficialmente il nuovo anno scolastico: in presenza. L’unico modo che reputiamo possibile nell’interesse della comunità nazionale. «La riapertura della scuola tutti in presenza non è il risultato di una routine, di un azzardo ma il risultato silenzioso che per mesi tutto il mondo della […]
Continua a leggere20 SETTEMBRE – A PIZZO CALABRO LE CELEBRAZIONI PER L’INAUGURAZIONE ANNO SCOLASTICO - Uil: la scuola è comunità che trova al proprio interno la spinta al cambiamento.
Continua a leggereIl rientro in presenza degli studenti porta nuove responsabilità ma anche una maggiore domanda di partecipazione coinvolgimento. Una ragione in più per ripensare e rafforzare il ruolo degli organi collegiali.
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